Auguri di buon lavoro al neo Assessore regionale all’Agricoltura Gianfranco Satta

Auguri di buon lavoro al neo Assessore regionale all’Agricoltura Gianfranco Satta
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Il Presidente della Copagri Sardegna Giuseppe Patteri, e il Direttore Regionale Mario Putzolu, a nome di tutta la Confederazione si congratula con l’Onorevole Gianfranco Satta per la delega ricevuta alla guida dell’Assessorato Regionale alla Agricoltura e Riforma Agro Pastorale, in un momento particolarmente delicato per la crisi che colpisce il comparto primario della Sardegna.

Porgiamo sinceri auguri di buon lavoro all’Assessore e alla futura Giunta che dovrà affrontare le complesse questioni legate ai problemi dello sviluppo socio-economico dell’Isola.
Copagri Sardegna è impegnata da tempo nel portare avanti diverse rivendicazioni che qui ci preme ricordare a futura memoria del neo Assessore Satta:

  • Impegno della Giunta Regionale a richiedere una revisione della PAC e del Piano di Strategico Nazionale, che sia più sostenibile e più aderente alla realtà delle nostre aziende agricole.
  • Avviare al più presto tutte le nuove misure legate al Complemento dello Sviluppo Rurale, in particolar modo le azioni rivolte ai giovani, alle misure di sostegno al reddito, alle misure ad investimento e di rafforzamento delle filiere produttive.
  • Avviare una seria politica di riforma della macchina regionale, sia nella rivisitazione delle funzioni dell’Assessorato sia nella riforma delle tre Agenzie Agricole (ARGEA, LAORE, AGRIS). Risulta inoltre fondamentale l’istituzione di un Osservatorio Agroalimentare, indispensabile per conoscere e analizzare la situazione reale delle nostre imprese agricole e dei mercati, da cui poter ripartire con una mirata azione di indirizzo politico del comparto.
  • Una nuova legge quadro in agricoltura che sia utile alla modernizzazione delle imprese, che esprima
    delle norme chiare, e coordini le risorse tra i vari fondi Regionali, Nazionali ed Europei. Una legge che metta di nuovo al centro i tavoli di filiera, funzionali a politiche di crescita del tessuto socio-economico Regionale.
  • Una legge regionale atta a realizzare un fondo strutturale per il comparto agricolo con risorse proprie di bilancio, volta ad attuare le politiche di indirizzo e sostegno ai comparti produttivi che sia di complemento agli strumenti di programmazione comunitari.
  • Restano aperte, inoltre, annose questioni da affrontare come quelle legate al credito, alle politiche di
    contrasto allo spopolamento e alla valorizzazione delle terre pubbliche, alle questioni legate ai
    cambiamenti climatici, alla cura del territorio dando un equo riconoscimento economico alla figura dell’agricoltore-allevatore custode.
  • Più attenzione alla multifunzionalità delle aziende agricole includendo il settore delle energie rinnovabili e aprendo alla realizzazione delle comunità energetiche, ed infine alla questione delle acque e del riordino dei consorzi di bonifica.

    Per portare avanti queste politiche la Copagri chiede corrette relazioni sindacali rispetto al passato con un costante confronto tra Istituzioni e Parti Sociali, in primis con l’istituzionalizzazione del tavolo verde, quale momento di concertazione tra i Decisori Politici, le Agenzie regionali e le maggiori Organizzazioni Professionali del settore agricolo.

    Come COPAGRI Sardegna siamo pronti a fare la nostra parte dando il nostro contributo di idee e di proposte, nella chiara distinzione dei ruoli, sempre e solo nell’interesse delle aziende agricole e zootecniche isolane.

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